Scenario Italia, l’Europa sblocca gli aiuti militari per l’Ucraina
L’accordo tra Washington e Berlino per l’invio di carri armati pesanti all’Ucraina riaccende gli attacchi russi in una dozzina di regioni: decine di vittime e feriti
“L’aggressione può essere fermata solo con armi adeguate”: Volodymyr Zelensky ribadisce il messaggio al termine di una delle giornate più complesse degli ultimi mesi di guerra, quella del 26 gennaio, in cui 11 persone hanno perso la vita a causa dell’attacco russo. Durante la giornata, però, l’accordo tra Stati Uniti e Germania ha sbloccato l’invio di nuove armi a Kiev. Dopo la decisione americana di inviare i tank Abrams, anche il cancelliere tedesco Scholz ha dato il via libera all’invio di carri di produzione tedesca, sia da parte della Germania che da parte degli altri Paesi intenzionati a farlo. L’Italia ha garantito aiuti militari per circa un miliardo di euro.
Giornata della Memoria: il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella invita a contrastare il negazionismo, “che del razzismo è la forma più subdola e insidiosa”. Nel suo intervento a chiusura della celebrazione al Quirinale il Capo dello Stato ha ricordato il dovere di difendere quei principi nati in contrasto alla Shoah e “oggi minacciati nel mondo da sanguinose guerre di aggressione, da repressioni ottuse ed esecuzioni sommarie”. Presente alla celebrazione anche la premier Giorgia Meloni, che ha condiviso la necessità di “fare in modo che la memoria di quei fatti e di ciò che è successo non si riduca ad un mero esercizio di stile”.
La riammissione di Donald Trump su Facebook e Instagram al centro del dibattito social. Dopo due anni, Meta ha revocato la sospensione degli account dell’ex Presidente Usa, riservandosi di intervenire per bloccare eventuali nuovi contenuti inappropriati. In Ucraina, il servizio “I want to live” promosso da Kiev ha facilitato la resa di oltre seimila soldati di Mosca. Dopo la decisione di inviare carri armati Leopard in territorio ucraino, la Germania è un nuovo bersaglio degli attacchi hacker russi: il gruppo Killnet ha lanciato su Telegram l’hashtag #DeutschlandRip. In Cina, durante i festeggiamenti per il Capodanno lunare, le autorità rimuovono dal web contenuti sgraditi sul Covid-19.