Scenario Italia, l’annuncio di Lagarde al World Economic Forum
La Presidente della Banca Centrale Europea si mostra ottimista sulla possibilità di invertire la rotta dei tassi di interesse e andare verso una riduzione nella seconda metà dell’anno.
“Siamo sul percorso giusto, ma non possiamo ancora cantare vittoria”. La Presidente della Bce, Christine Lagarde, interviene al World Economic Forum per ribadire la cautela necessaria sulla ripresa economica dell’area Euro ma mostra per la prima volta ottimismo sulla possibilità di ridurre i tassi di interesse. Sul tema si è espresso a Davos anche il ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, ritenendo l’annuncio della Presidente “una buona notizia per tutti, non solo per il debito italiano, anche per tutte le famiglie che hanno un mutuo e per le imprese che devono investire”.
“Inflazione sotto controllo ma la crescita rallenta”. Con queste parole Fabio Panetta, dallo scorso novembre Governatore della Banca d’Italia, ha rassicurato il comitato dell’Associazione Bancaria Italiana sugli scenari macroeconomici dell’anno appena iniziato. Secondo Panetta l’inflazione “è tornata stabilmente sotto il 2 per cento, obiettivo per cui la Banca centrale europea ha spinto i tassi di interesse ai massimi negli ultimi mesi”. In merito all’andamento generale dell’economia nazionale, Panetta prevede “una crescita del Pil al di sotto dell’1 per cento per poi passare all’1 per cento nel 2025″.
Medio Oriente: sulla rete circola disinformazione sui codici a barre dei prodotti fabbricati in Israele. Numerosi post invitano gli utenti a non acquistare le merci che riportano sul codice a barre i prefissi associati a Israele. Gs1, che si occupa degli standard per l’identificazione dei prodotti, ha smentito la notizia, affermando che non esiste una diretta corrispondenza tra il Paese di provenienza e i numeri. Mosca, invece, si prepara al lancio di Ruwiki, la versione russa di Wikipedia. OpenAI vieta l’utilizzo dell’intelligenza artificiale per la produzione di campagne elettorali in vista delle elezioni nel 2024, a partire dalle presidenziali Usa.