Scenario Italia, la Banca Centrale Europea taglia i tassi di interesse
Dopo cinque anni, il board di Francoforte annuncia la riduzione dei tassi di 25 punti base e punta ad altri due tagli prima di fine anno. Preoccupano, però, le stime sull’inflazione, che arriverà al due per cento solo nel 2026
“La fiducia è aumentata negli ultimi mesi”. Christine Lagarde, Presidente della Banca Centrale Europea, commenta così il primo taglio dei tassi di interesse negli ultimi cinque anni, dopo nove mesi a tassi invariati e i rialzi degli anni precedenti. La riduzione si deve soprattutto all’andamento dell’inflazione, che tra settembre scorso e oggi si è dimezzata. Allo stesso tempo, però, i prossimi mesi non garantiscono ancora certezze. Secondo Lagarde, l’obiettivo dell’inflazione al due per cento non sarà raggiunto entro il prossimo anno: le stime della BCE, infatti, prevedono un dato attorno al 2,2 nel 2025 e all’1,9 non prima del 2026.
Cresce il Pil: verso l’uno per cento in più nel 2024. Il rapporto “Le prospettive per l’economia italiana nel 2024-2025”, pubblicato dall’Istat, prevede risultati in crescita per l’Italia, con un Prodotto interno lordo destinato ad aumentare di un punto percentuale nell’anno in corso e di poco più di un punto nel 2025. A sostenere la crescita nel 2024 sono soprattutto la domanda interna e la domanda estera (+0,7 punti percentuali ciascuna). Nel prossimo anno sarà invece la domanda interna a prevalere, con una stima di crescita che sfiora l’uno per cento. Anche in questo caso molto dipenderà dalle oscillazioni dell’inflazione nei prossimi mesi.
OpenAI denuncia l’utilizzo di ChatGPT da parte di gruppi pro-israeliani. Come riportato dal The Guardian, ci sarebbero alcuni gruppi pro-Israele dietro alla diffusione di contenuti disinformativi riguardo il conflitto realizzati con algoritmi di Intelligenza Artificiale. Anche sul fronte ucraino, in seguito al supporto militare promesso dagli USA all’Ucraina, la propaganda filo-russa avrebbe diffuso online un video prodotto con l’AI generativa per alimentare messaggi contro il governo ucraino. In Europa, invece, alla vigilia delle elezioni per il Parlamento dell’Unione, Euronews approfondisce i comportamenti sui social delle campagne elettorali dei principali partiti candidati.
