Scenario Italia: crisi in corso, Paese in attesa
Italia Viva ha infine ritirato la sua delegazione dal Governo Conte, che si prepara allo showdown martedì mattina in Senato: cosa può succedere?
Tanto tuonò, che piovve: la storia della crisi, cominciata attorno all’8 dicembre, è arrivata al punto di caduta che tutti attendevano. Matteo Renzi ha infatti deciso di condurre il suo partito allo scontro istituzionale con il Presidente del Consiglio, chiedendo alle Ministre Teresa Bellanova ed Elena Bonetti e al Sottosegretario Ivan Scalfarotto di rimettere il proprio incarico nelle mani di Giuseppe Conte. Da quel momento, seppur in modo ufficioso, si può finalmente parlare di “crisi di governo”, la quale sarà parlamenta- rizzata tra lunedì, alla Camera, e martedì, al Senato.
La crisi lascia in sospeso diverse questioni istituzionali e industriali di altissimo profilo, a partire dai dossier che riguardano diverse aziende. Da Mps ad Alitalia, da Aspi all’ex Ilva, i casi sul tavolo del Governo rischiano di vivere un momento di sospensione che può aggravare o allungare difficoltà già preoccupanti per migliaia di lavoratori e famiglie. Lo stesso vale per ristori e ammortizzatori sociali che erano stati messi in atto per supportare le aziende durante questa grave crisi economica: una vacanza di esecutivo non potrà durare per troppo tempo.
Occhi dunque puntati sulla crisi di governo, sia a livello nazionale sia a livello internazionale. Dagli USA alla Francia, le testate si interrogano sui possibili sviluppi della situazione italiana, chiedendosi quale sarà il futuro dell’esecutivo. Nel frattempo, prosegue il dibattito sulla legittimità delle scelte dei giganti del digitale in merito alla chiusura definitiva degli account del presidente uscente Donald Trump e per l’UE diventa sempre più urgente definire le regole del gioco e organizzare lo spazio digitale.