Scenario Italia: una selva di scenari per l’anno che si apre
Conte-ter o voto? E negli States, impeachment o tradizionale passaggio dei poteri? Le tante alternative, di fronte a vaccinazioni e possibile terza ondata.
L’anno che si apre si porta in eredità più di una situazione “sospesa” da fine 2020. Innanzitutto la stabilità del governo Conte, che in queste ore dovrà varare la nuova versione, forse definitiva, del Piano di Ripresa e Resilienza da inviare alla Commissione UE per accedere al Recovery Fund, è ancora fortemente in bilico, e gli scenari sono diversi da un Conte-ter con una compagine di governo “rimpastata”, fino all’ipotesi del voto (molto poco probabile), passando per un nuovo governo senza Conte.
Ma, se guardiamo dall’altra parte dell’Atlantico, quella italiana non è di certo l’unica crisi politica in corso. Le immagini di mercoledì notte – era il primo pomeriggio negli States – della tentata “presa del Campidoglio” da parte di qualche centinaio di militanti pro-Trump ha sconvolto il mondo e generato una serie di interrogativi, tra cui quello su una possibile rimozione anticipata di Trump, sui 12 giorni che restano da attendere prima del giuramento ufficiale di Joe Biden come Presidente degli Stati Uniti e il suo insediamento alla Casa Bianca.
In un periodo dove tutto sembra straordinario, dalle misure per affrontare la pandemia alle forme che prende la politica, è tuttavia il momento di andare alla ricerca di un cosiddetto “new normal”. Questo vale per i mercati finanziari, che si sono adattati in modo resiliente per resistere e in qualche modo trovare soluzioni alla crisi, per la società e la politica, per i luoghi che viviamo nelle nostre città. Sarà interessante e cruciale leggerne gli sviluppi, per adattarsi al nuovo mondo.