Scenario Italia: tra fase 2 e fase 3. Le misure del governo, l’impatto sull’opinione pubblica, le tendenze
Lunedì 18 maggio riaprono negozi e pubblici esercizi. In arrivo un nuovo Decreto che fissa il 3 giugno come data per la riapertura dei confini regionali.
Da lunedì 18 maggio, le restrizioni del “lockdown” saranno ulteriormente allentate. Gli italiani hanno già ripreso ad uscire di casa, visitare i loro cari, e a consumare, seppur con attenzione e moderazione. Dal 3 giugno, invece, dovrebbero riaprire anche i confini regionali. Circola infatti in queste ore una bozza di decreto-legge che, oltre a eliminare l’autocertificazione, fissa anche il 2 giugno come data ultima per il divieto di transito tra Regioni.
I protocolli per le attività economiche giocheranno un ruolo decisivo. Se le imprese hanno già attuato diverse soluzioni nei luoghi di lavoro, starà alle Regioni preparare i luoghi più esposti al pubblico alla convivenza con il Coronavirus. Le misure del Decreto Rilancio saranno fondamentali per alleviare gli effetti sull’economia. Per questo, ne analizziamo ogni misura e la spinta che daranno al tessuto produttivo.
I media lottano contro un nemico altrettanto virale, l’infodemia. In Fase 2, la disinformazione si sposta dall’emergenza sanitaria a quella economica. Scopriamo, infine, gli effetti della crisi sull’opinione pubblica, individuando alcune tendenze per la nuova fase. Per capire quali sono i temi più “caldi” per i cittadini, e come è cambiato il dibattito a riguardo, analizziamo le evoluzioni nei sondaggi e nel dibattito in rete delle ultime settimane.