Scenario Italia: sospensione dei brevetti? Il mondo reagisce alla proposta Biden
Il Presidente degli Stati Uniti si è detto aperto a una sospensione dei diritti sullo sviluppo dei vaccini. I dubbi di Unione Europea e Cina
Il tweet di Joe Biden arriva come una scossa di terremoto nel pieno della tempesta pandemica. La Casa Bianca apre dunque a un tema lasciato sopito sin dall’inizio del grande lavoro di ricerca sul Covid-19, che le aziende farmaceutiche hanno svolto, in parte anche con aiuti pubblici: i brevetti dei vaccini devono essere messi a disposizione di chiunque sia in grado di produrli? Si divide l’Europa, con Macron totalmente a favore, Draghi più cauto, Merkel meno convinta. Se ne parlerà al Consiglio Europeo, e poi al WTO. Il settore esprime grande perplessità.
La giornata di giovedì registra il più alto numero di vaccinazioni in un giorno solo: ben 571mila. La campagna ha raggiunto ritmi talmente veloci che si pensa addirittura ad un rallentamento strategico per evitare sovraccarichi o l’impossibilità – che sarebbe davvero tragica – di operare i richiami per i più anziani o fragili. Intanto, l’Italia si avvicina ad essere sempre più interamente una “zona gialla”: rimarranno infatti in arancione solo le isole e la Valle D’Aosta. Le aperture sono sempre più generalizzate in tutto il Paese, ma va tenuto d’occhio l’indice Rt, in leggera risalita negli ultimi giorni.
Ci avviciniamo alla prima estate agevolata dai vaccini, tra desideri di mete internazionali e green pass. Gli aspiranti viaggiatori sognano l’estero dopo più di un anno di confinamento forzato ma rimane da definire la modalità di accoglienza per i turisti da oltre confine. Intanto, restano critiche le situazioni di Africa e India e diventa necessario per i governi occidentali considerare un piano di emergenza globale e di lungo termine. Sulla rete, torna protagonista il rapper Fedez, che con il suo discorso al Concerto del 1° maggio ha acceso gli animi in relazione al DDL Zan.