Scenario Italia: il mondo del lavoro alla prova del green pass

Si preannunciava un venerdì nero, condizionato da proteste e scioperi, ma il mondo del lavoro italiano ha risposto bene alla prima giornata di green pass obbligatorio. A Trieste, i portuali contro il pass sono una parte minoritaria del totale e lo scalo continua ad operare senza particolari problematiche. Alcune piazze esprimono dissenso per la misura del Governo, ma il rientro in presenza dei dipendenti pubblici deciso dal Ministro Brunetta funziona, pur con alcune code agli ingressi per via dei controlli. Molto si giocherà nei prossimi giorni, soprattutto nelle PMI e in luoghi di lavoro “ad alto affollamento” come gli stabilimenti.

Il lavoro è il grande protagonista anche del Decreto Fiscale appena licenziato dal Governo Draghi. Il testo che sarà discusso dal Parlamento nelle prossime settimane contiene infatti la proroga della cassa integrazione Covid, il rifinanziamento dei congedi parentali e di diverse forme di integrazione salariale così come per la mobilità del personale. Ma lo scontro politico all’interno della maggioranza riguarda due temi: le misure per la sicurezza sul lavoro, che cambia la sua governance, e il rifinanziamento di 200 milioni per il reddito di cittadinanza nel 2021, contro il quale si schierano Lega, Forza Italia e Italia Viva.

Per i vaccinati riaprono i confini degli Stati Uniti con il Canada e il Messico: segnali di vera ripartenza. La Casa Bianca ha allentato le restrizioni, dando respiro alle attività economiche che dipendono solitamente dai viaggi transfrontalieri. A Bruxelles, mercoledì la Commissione Europea ha presentato la Toolbox, ossia le misure utili per gli Stati membri per fronteggiare il rincaro del gas naturale e delle bollette. Sulla rete, #Cgil è in trending topic dopo la manifestazione di sabato scorso. Ultimo volo Alitalia: nasce Ita Airways, nuova compagnia di bandiera.