Scenario Italia: arriva il Super Green Pass
I malumori si limitano al confronto sui media e in Parlamento, ma il primo decreto sul pass verde passa senza intoppi e sono pronte ulteriori misure
Il Governo Draghi continua ad aggiungere tasselli alla sua strategia di “messa in sicurezza” del Paese attraverso il Green Pass. La discussione in Parlamento del Decreto Covid contenente le prime applicazioni del “passaporto verde”, nonostante diverse frizioni politiche all’interno di un partito della maggioranza come la Lega, non è dovuta infatti passare per la fiducia. Per accedere a luoghi “sensibili” come scuole, università e RSA, da oggi, si dovrà essere vaccinati o ricorrere a tampone: una misura che potrebbe essere presto estesa anche ad altri luoghi di lavoro.
Si anima intanto il dibattito sullo smart working, per la Pubblica Amministrazione e non solo. Il Ministro Renato Brunetta, nello sforzo di rilancio della funzione pubblica come fucina di eccellenza ed “abilitatrice dei progetti del Recovery Fund”, ha dedicato al tema una lunga lettera aperta. Il Ministro ha invitato a distinguere il “telelavoro”, applicato in diversi settori – soprattutto la Pubblica Amministrazione – durante la pandemia, dalle reali innovazioni che possono essere introdotte nel modo in cui si vive e organizza il tempo di lavoro. Il dibattito è aperto per tutti.
La Casa Bianca ha annunciato un nuovo piano d’azione nell’ambito della lotta ai cambiamenti climatici, con l’obiettivo di produrre entro il 2050 quasi metà dell’elettricità del Paese attraverso l’energia solare. Intanto dilaga la variante Delta: si ritorna al lavoro da remoto e crescono ancora le professioni legate al digitale. Sul fronte italiano, Draghi conquista l’appoggio del Presidente cinese Xi Jinping per il prossimo G20. Intanto, in Rete l’hashtag #barbero diventa virale: il docente universitario ha firmato l’appello sottoscritto dai colleghi contro l’obbligo di green pass all’interno degli atenei.