Grazie Obama: senza di te i social perdono fascino
Nessuno si sorprende più se un giornalista politico cita un tweet o un post Facebook del presidente del Consiglio o di un ministro per indicarne la posizione su un certo tema.
Nel contesto italiano, i social media hanno rappresentato e rappresentano una componente essenziale dell’ascesa e delle successive attività di comunicazione istituzionale del premier Matteo Renzi: basti citare il ruolo iconico delle immagini pubblicate su Instagram dal portavoce Filippo Sensi.
Archivio aperto. Tweet, post e foto che costituiscono una sorta di “archivio” digitale aperto a tutti gli utenti, più accessibile di una normale raccolta ufficiale.
È per questo che alla Casa bianca, ora che la presidenza di Barack Obama è in scadenza, ci si pone il problema di come gestire nel modo più efficace e rispettoso la “transizione digitale”.
Sappiamo tutti quanto sia delicato e appassionante il processo politico-amministrativo che viene attivato nel momento in cui un presidente degli Stati Uniti deve lasciare lo Studio ovale al vincitore delle elezioni di novembre.
Come verrà gestita questa fase sugli account ufficiali dell’amministrazione Obama?